Scritto e diretto dal drammaturgo
francese Eric-Emmanuel Schmitt, “Lezioni di felicità” è un vero e proprio inno all’ottimismo e alla gioia di
vivere.
Grazie alle magistrali
interpretazioni di Catherine Frot e Albert Dupontel, nonché alla stupenda
colonna sonora del maestro Nicola Piovani,
questa pellicola ci permette di rifugiarci, sebbene momentaneamente, in un
mondo in cui sembra che tutte le storie abbiano sempre un lieto fine.
Odette Toulemonde (Catherine Frot) è una quarantenne dall’aspetto piacente, che dopo la morte del marito
non si è più risposata.
Vive in un alloggio popolare a Charleroi, insieme ai due figli, Rudy (Fabrice Murgia) e Sue Helen (Nina Drecq), e al fidanzato di
quest’ultima.
Lavora nel reparto profumeria di
un grande magazzino e coltiva una grandissima passione per i romanzi dello
scrittore Balthazar Balsan (Albert Dupontel), dai quali deriva il
suo sconfinato ottimismo, sebbene la sua vita non sia stata sempre facile.
Balthazar Balsan invece, sebbene
possa dire di avere tutto, non è felice.
Dopo aver ricevuto una pesante
stroncatura al suo ultimo libro da parte di Olaf Pims (Jacques Weber), un famoso critico letterario parigino, ed aver
scoperto che quest’ultimo ha una relazione con sua moglie, lo scrittore tenta di suicidarsi senza però riuscire nel proprio
intento.
Una commovente lettera scrittagli
da Odette, nella quale gli esprime tutta la sua ammirazione, lo spingerà a
mettersi subito sulle tracce della donna; il loro incontro segnerà una svolta inaspettata nelle vite di
entrambi…
Prendendo spunto da un episodio realmente accadutogli,
Eric-Emmanuel Schmitt ha realizzato una pellicola, forse eccessivamente buonista,
la cui visione ha comunque il pregio di riuscire a rincuorarci, soprattutto durante
quei giorni in cui ci sembra che tutto vada storto.
E’ ovviamente una storia a sfondo favolistico in cui assistiamo
all’inaspettato incontro di due mondi diametralmente opposti, e dove la
semplicità e il buonumore che contraddistinguono la giornate di Odette riescono
ad annientare lentamente la negatività che assilla l’esistenza di Balthazar, facendogli
al tempo stesso acquisire una nuova prospettiva della vita e salvandolo così da
quell’autodistruzione alla quale sembrava inevitabilmente destinato.
La leggerezza che pervade “Lezioni di felicità” è sottolineata dal
sapiente inserimento di divertenti siparietti musicali, durante i quali
Catherine Frot e i suoi comprimari danzano allegramente sulle note di alcune delle più celebri canzoni
dell’indimenticabile Josephine Baker;
oltre a ciò, durante la visione del film ci capita spesso di veder volare Odette
nei cieli di Charleroi, come se fosse una moderna Mary Poppins, ogniqualvolta
si sente particolarmente felice.
Una menzione particolare spetta
inoltre alla colonna sonora composta dal pluripremiato Nicola Piovani, la cui raffinata e malinconica melodia
riesce a valorizzare ulteriormente le riuscite interpretazioni di un cast ben
affiatato, in cui ritroviamo attori francesi e belgi.
Regia: Eric-Emmanuel Schmitt
Interpreti : Catherine Frot, Albert Dupontel, Jacques Weber, Fabrice Murgia, Nina Drecq
Nazionalità: Francia / Belgio
Anno : 2006
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