Malony ( Rod Paradot ) ha trascorso gli anni dell’infanzia e
dell’adolescenza entrando ed uscendo da istituti minorili; nel frattempo, ha
comunque continuato a intrattenere un rapporto, sebbene alquanto conflittuale,
con la madre Séverine ( Sara Forestier ), da sempre incapace
di prendersi realmente cura dei propri figli.
Nel corso degli anni, Malony si è così
ritrovato spesso di fronte alla giudice per i minori Florence Blaque ( Catherine Deneuve ), la quale di volta in volta ha dovuto decidere ciò che fosse
meglio per lui.
Giunta al limite dell’esasperazione, e
dovendo scegliere l’ennesimo educatore a cui affidare il ragazzo, la donna
decide di assegnarlo a Yann ( Benoît Magimel
); essendo al corrente che anche quest’ultimo ha avuto un’infanzia difficile,
spera infatti che almeno lui sappia come gestire le intemperanze di Malony.
Sfortunatamente, però, il giovane
sembra rifiutare categoricamente qualunque tipo di aiuto gli venga offerto, rivelandosi
insensibile anche all’affetto dimostratogli da Tess ( Diane Rouxel ) -
l’introversa figlia di un’insegnante di uno degli istituti che lo hanno accolto
- e precludendosi così ogni forma di salvezza.
Questo, però, fino a quando non
accadrà qualcosa che lo porterà finalmente ad assumersi le proprie
responsabilità, sebbene decisamente più grandi di lui…
Scelto
come film di apertura del Festival di Cannes 2015, “A testa alta” è il disperato
e commovente racconto di un’adolescenza difficile, grandiosamente sostenuto da
uno straordinario cast di interpreti.
Protagonista della vicenda è il
tormentato Malony, cresciuto purtroppo senza la figura di un padre con il quale
rapportarsi, e con la vacillante presenza di una madre non sufficientemente
responsabile per poter ricoprire il proprio ruolo di genitrice.
La diretta conseguenza di tutto ciò è
un incontenibile sentimento di rabbia di cui il giovane sembra costantemente
nutrirsi e che, oltre a spingerlo al compimento di atti che spesso travalicano
il limite della legalità, sembra renderlo incapace di riconoscere chi realmente
si interessa a lui.
L’interpretazione del giovanissimo Rod
Paradot è semplicemente straordinaria;
ad affiancarlo ritroviamo, sempre con immenso piacere, una Catherine Deneuve
quanto mai intensa, e un particolarmente toccante Benoît Magimel.
Nonostante la profonda disperazione che caratterizza
il percorso formativo del tormentato protagonista nel corso di quasi dodici
anni della sua esistenza, Emmanuelle Bercot vuole comunque lanciare un
importante messaggio di speranza, nella consapevolezza che, anche contando
sull’aiuto degli altri, esiste sempre una possibilità per redimersi e cambiare
il proprio percorso di vita; e, fortunatamente per lui, questo è proprio ciò
che accade a Malony, che nella scena
finale del film vediamo uscire “a testa alta” dal tribunale dei minori,
all’apparenza decisamente più sereno e profondamente cambiato non solo negli atteggiamenti,
ma anche e soprattutto nel cuore.
Titolo: A testa alta ( La tête haute )
Regia: Emmanuelle Bercot
Interpreti: Catherine Deneuve, Benoît Magimel, Rod
Paradot, Sara Forestier
Nazionalità: Francia
Anno: 2015