Amanda (Laura Morante), piacente
donna di mezz’età impiegata in una casa editrice, ha una relazione complicata
con Bertrand (Frédéric Pierrot) e con gli uomini in generale, al punto che il
marito psicanalista di Florence (Isabelle Carré), la sua migliore
amica, la ritiene affetta da “androfobia”.
Rimasta sola la notte dell’ultimo
dell’anno, Amanda viene invitata da Florence ad una festa che ha organizzato insieme
ai suoi colleghi.
Qui incontra Antoine (Pascal Elbé), che è stato appena lasciato dalla moglie e che, a causa di un
malinteso, Amanda crede essere omosessuale.
Sebbene tra i due si sviluppi subito
un’intesa pressoché perfetta, da quell’incontro
nascerà in realtà tutta una serie di divertenti equivoci che, a ogni modo,
porteranno Amanda a riacquistare lentamente fiducia negli uomini e,
soprattutto, a trovare il vero amore…
Con “Ciliegine”,
Laura Morante, apprezzata interprete del cinema italiano e non solo, ha segnato il
suo effervescente debutto dietro la macchina da presa, firmando un’elegante commedia sentimentale della
quale, oltre che produttrice e sceneggiatrice, è anche protagonista.
Realizzando una sorta di sintesi dei personaggi da lei portati sullo
schermo nel corso della sua lunga e fortunata carriera cinematografica, la
Morante ci presenta Amanda: una donna che, sebbene alquanto pedante, riesce
ugualmente a emozionare lo spettatore, e a divertirlo con le assurde nevrosi che
caratterizzano i suoi rapporti con gli altri e con gli uomini in particolare.
Da circa un anno ha una relazione
piuttosto turbolenta con Bertrand: un uomo che sembra non prestarle il tipo di
attenzioni che lei, al contrario, si aspetterebbe; per questo motivo Amanda finisce per bollarlo definitivamente
come “egoista” ( come del resto è abituata a fare con tutto il genere
maschile ).
E’ solamente dopo aver iniziato a
frequentare Antoine, che la donna inizia a sentirsi insolitamente più
tranquilla e, soprattutto, felice; e questo solamente perché è convinta che quell’uomo
sia omosessuale.
“Credo che il sogno di tutte le donne sia di avere un amico gay”:
queste sono le parole che la vediamo digitare sulla tastiera di un computer mentre
sta raccontando in un diario l’esperienza della propria amicizia con Antoine, e
che dimostrano come Amanda riesca a sentirsi rilassata solamente all’interno di
un relazione disinteressata con un esponente dell’altro sesso.
“Ciliegine” ci riporta alla mente i classici della commedia americana,
non solamente per il tono sentimentale della pellicola, ma anche per il ben
congegnato gioco degli equivoci su cui poggia solidamente la sceneggiatura, e
che accompagna piacevolmente lo spettatore fino all’inevitabile lieto fine.
Accanto a Laura Morante
ritroviamo una strepitosa Isabelle Carré
( che il pubblico italiano già conosce per la sua recente partecipazione a “Emotivi anonimi” ) nel ruolo della confidente di Amanda.
Una menzione particolare spetta
infine alle dolci melodie della colonna sonora composta dal grande maestro Nicola Piovani che, per citare la
traduzione del titolo originale del film, rappresenta la ciliegina sulla torta di questa gradevolissima commedia francese.
Titolo: Ciliegine ( La cerise sur le gȃteau )
Regia: Laura Morante
Interpreti: Laura Morante,
Isabelle Carré, Pascal Elbé, Fréderic Pierrot
Nazionalità: Italia / Francia
Anno: 2012