Sono
trascorsi ben dieci anni da quando Jean ( Pio Marmaï ) si è allontanato dalla
sua famiglia, e dalla Borgogna, con l’intenzione
di girare il mondo, ma soprattutto di fuggire dalle sue origini.
Adesso
però, dopo essersi definitivamente stabilito in Australia con una compagna e un
figlio, a causa della malattia del padre decide di tornare nei suoi luoghi
natali, avendo così la possibilità di riunirsi anche con i due fratelli minori.
Mentre
Juliette ( Ana Girardot ) si dimostra ben lieta di poterlo finalmente riabbracciare
dopo così tanto tempo, Jérémie ( François Civil ) sembra invece
decisamente più restio a volergli perdonare di aver interrotto nel corso degli
ultimi anni ogni tipo di rapporto con loro.
La
morte del genitore, sopraggiunta purtroppo poco dopo il ritorno a casa di Jean,
costringerà inevitabilmente i tre fratelli a confrontarsi tra loro, non solamente
per poter far fronte alle innumerevoli problematiche relative alla gestione del
vigneto di famiglia e al pagamento delle tasse di successione, ma anche e soprattutto
per riuscire a capire se dopo tanti anni, ed esperienze di vita differenti, esiste
ancora qualcosa che li unisce…
L’ultima
fatica cinematografica di Cédric Klapisch, regista francese già noto al
pubblico italiano per il divertente “L’appartamento spagnolo” e i suoi due
sequel, è una vera gioia per gli occhi e per lo spirito.
Sullo
sfondo degli incantevoli paesaggi della campagna francese nel consueto e suggestivo
susseguirsi delle stagioni, ci si commuove e ci si diverte, grazie anche all’indiscutibile
bravura dei tre interpreti principali.
“Ritorno in Borgogna” è in effetti un’emozionante pellicola incentrata sull’indissolubilità
dei legami familiari, nonché sull’importanza delle nostre origini.
La
storia si sviluppa intorno alla contrastata relazione tra un padre e un figlio
che non si è mai sentito stimato ( e quindi amato ) dal proprio genitore, senza
ovviamente trascurare le inevitabili conseguenze che tale rapporto irrisolto ha avuto sulle
vite degli altri componenti della famiglia.
Sono
le parole non dette ad aver tenuto Jean lontano da casa per dieci lunghi anni, nell’attesa
di ricevere dal padre una lettera che però non è mai arrivata.
Purtroppo,
è solamente dopo la morte di quest’ultimo che il giovane potrà finalmente avere
tutte le risposte alle domande che fino a quel momento lo hanno tristemente
tormentato; e in conseguenza di ciò sarà in grado di assumere una prospettiva
completamente diversa nei confronti della propria vita nonché dei rapporti con
le persone che lo circondano.
Titolo:
Ritorno in Borgogna ( Ce qui nous lie
)
Regia :
Cédric Klapisch
Interpreti:
Pio Marmaï, Ana Girardot, François Civil, Jean-Marc Roulot, María
Valverde
Nazionalità:
Francia
Anno:
2017