Dopo
15 anni di matrimonio e due figli, Yvan ( Gilles Lellouche ) e Delphine ( Louise Bourgoin ) sono in procinto di separarsi.
L’uomo,
un quarantenne alquanto immaturo, la cui attività di procuratore calcistico
stenta decisamente a decollare, se ne va quindi di casa; ma non potendosi
permettere un nuovo appartamento, dopo aver tentato di arrangiarsi con diverse
sistemazioni di fortuna, è inevitabilmente costretto a tornare da sua moglie,
rivendicando il 20% della proprietà della loro abitazione.
Da
parte sua Delphine, che al momento non è in condizioni di liquidargli quella quota, non può far altro
che riaccoglierlo in casa.
Ben presto, però, la
loro convivenza si trasforma in una spietata ( sebbene divertente
) guerra senza alcuna esclusione di colpi…
La
crisi che negli ultimi anni ha interessato il sistema economico a livello
globale, ha ovviamente avuto dei riflessi diretti sulle abitudini di vita degli
individui; e proprio a causa della limitata disponibilità di risorse
finanziarie, in caso di separazione o divorzi, in molti sono purtroppo costretti
a continuare a vivere sotto lo stesso tetto, con le ben immaginabili
conseguenze che quella situazione ha sul benessere e la tranquillità personale,
oltreché dei figli.
Prendendo
spunto proprio da questo nuovo fenomeno, con “Separati ma non troppo” Dominique Farrugia - attore, regista, nonché sceneggiatore francese - ha realizzato un
divertente e riuscito esempio di satira sociale, un tragicomico specchio dei
tempi che inevitabilmente cambiano.
Questo
grazie anche alla fortunata presenza di un’affiatata coppia di interpreti, tra
cui spicca un Gilles Lellouche particolarmente esuberante, e che a tutti gli
effetti si rivela il vero mattatore della pellicola.
Titolo: Separati ma non troppo ( Sous le même toit )
Regia: Dominique Farrugia
Interpreti: Gilles Lellouche, Louise Bourgoin, Manu
Payet, Marilou Berry
Nazionalità: Francia
Anno: 2017