Losanna.
Diane ( Emmanuelle Devos ) fugge dalla clinica in cui è stata
ricoverata dopo la tragica morte del figlio, investito da un’auto pirata.
A
seguito delle indagini svolte dall’investigatore privato a cui si è rivolta,
viene a sapere che, al momento dell’incidente, alla guida dell’autovettura - una
Mercedes color moka – si trovava una donna dai capelli biondi residente a
Evian, in Francia; ed è proprio lì che Diane si reca, in modo da poter mettere
in atto la sua vendetta.
Ben
presto riesce quindi ad avvicinare Marlène ( Nathalie Baye ), piacente
titolare di un centro estetico; anche lei sta attraversando un periodo
particolarmente difficile della sua esistenza.
In crisi con il proprio compagno
( tra l’altro molto più giovane di lei ), vive un rapporto alquanto
conflittuale con la figlia nata dal suo primo matrimonio.
Insospettita
ma al tempo stesso incuriosita dall’improvviso arrivo di quella donna, Marlène
finisce per diventarne amica e confidarsi con lei; questo, almeno, fino a
quando Diane non le rivelerà le sue
effettive intenzioni…
Tratto
da un romanzo di Tatiana De Rosnay, e
ambientato sullo sfondo di grigi paesaggi che spaziano dalla Svizzera alla
Francia, "Per mio figlio" riesce a farsi apprezzare per la
sottile tensione percepita dallo spettatore mentre segue passo passo le varie
fasi di un ben preciso progetto di vendetta, escogitato da una donna privata del
suo bene più grande, ma soprattutto per il particolare tipo di rapporto che
lentamente si sviluppa tra due madri, apparentemente così diverse tra loro, ma
che in realtà, sebbene su due fronti diversi, si ritrovano costrette a fare i
conti con il proprio dramma.
In
effetti Frédéric Mermoud finisce ben presto per concentrarsi sull’elemento fortemente
emotivo e psicologico della storia, evidenziando al tempo stesso gli
imprevedibili risvolti di un desiderio di vendetta.
Per
fare ciò si avvale della preziosissima collaborazione di due straordinarie
interpreti: Emmanuelle Devos e Nathalie Baye ci consegnano infatti un intenso e
sofferto spaccato dell’universo femminile dove, malgrado tutto, la comprensione
e il senso di solidarietà finiscono alla fine per prevalere.
Titolo: Per mio figlio ( Moka )
Regia: Frédéric Mermoud
Interpreti: Nathalie Baye, Emmanuelle Devos,
David Clavel, Diane Rouxel, Olivier Chantreau, Samuel Labarthe, Jean-Philippe
Écoffey, Marion Reymond, Paulin Jaccoud.
Nazionalità: Francia, Svizzera
Anno: 2016