Don Rafael Acosta (Fernando Rey) è l’ambasciatore in Francia dell’immaginaria Repubblica di Miranda.
Approfittando della sua
posizione, l’uomo gestisce un redditizio traffico di stupefacenti insieme ai
signori Thévenot (Paul Frankeur) e Sénéchal
(Jean-Pierre Cassel), due personalità di spicco della borghesia parigina.
I tre sono soliti frequentarsi
anche in società, insieme alla moglie di Sénéchal, Alice (Stéphane Audran), quella
di Thévenot, Simone (Delphine Seyrig), e alla sorella di
quest’ultima, Florence (Bulle Ogier).
Nonostante la loro volontà di
ritrovarsi a cena insieme, per una serie di disparati motivi sono però
costretti a rinviare continuamente il loro incontro…
Premiato con l’Oscar come miglior
film straniero, “Il fascino discreto della borghesia” è una critica feroce e
sarcastica della classe borghese dell’epoca, che si concentra in particolar
modo sulla superficialità e inettitudine di un gruppo di amici; come palesemente
dimostrato dalla loro incapacità di portare a termine anche un semplice rituale
come quello della cena in società.
Volendolo poi esaminare da una
prospettiva più ampia, potremmo anche spingerci ad affermare che, in realtà, sia
stata la generalità delle relazioni sociali a finire nel mirino dell’acclamato
regista spagnolo, per il bizzarro coinvolgimento nella vicenda del clero, della
polizia e delle altre istituzioni dello Stato, oltreché della classe borghese.
L’elemento onirico, che ricorre frequentemente nelle opere di Luis Buñuel, svolge un ruolo fondamentale anche in questo suo ennesimo capolavoro; in
effetti, la realtà ci appare talmente intrecciata con il sogno, da far assumere
alla narrazione un aspetto surreale, e alla commedia un tono alquanto
grottesco.
A valorizzare ulteriormente una sceneggiatura già di per sé
particolarmente riuscita, contribuisce poi un eccellente cast di interpreti,
tra i quali spiccano, oltre all’istrionico Fernando Rey, attore simbolo di Buñuel, il talentuoso Jean-Pierre Cassel, nonché la
brava e affascinante Stéphane Audran.
Titolo: Il fascino discreto della borghesia ( Le charme discret de la bourgeoisie )
Regia: Luis Buñuel
Interpreti: Fernando Rey, Stéphane Audran, Delphine Seyrig,
Nazionalità: Francia
Anno: 1972