Prudence ( Catherine Frot ) e Bélisaire ( André Dussollier ) Beresford sono una coppia di coniugi di mezz’età; benestanti e amanti della bella
vita, sono riusciti a ritagliarsi il loro piccolo angolo di paradiso lontano
dal caos dei grandi centri urbani.
Mentre Bélisaire, ex colonnello in pensione, continua a
tenersi attivo collaborando con i servizi segreti internazionali, Prudence, che
rifiuta categoricamente il suo status di nonna, trascorre le sue giornate in
preda alla noia.
Un’inspiegabile serie di decessi, tra cui quello
dell’anziana zia di Bélisaire, avvenuta all’interno di una casa di riposo,
rappresenta per Prudence l’occasione per dare finalmente una scossa alla
monotonia della sua esistenza.
Inizia infatti a investigare su quelle misteriose morti,
e coinvolgendo nella sua indagine
personale anche l’inseparabile coniuge, finirà ben presto per portare alla luce
gli inquietanti retroscena di un caso alquanto complesso che affonda le sue
radici in un passato molto lontano…
Tratto dal romanzo di Agatha Christie “Sento i pollici
che prudono”, e primo di una trilogia che vede protagonisti assoluti gli
stilosi coniugi Beresford, “Due per un delitto” è una garbata e al tempo stesso
ironica miscela degli elementi distintivi delle storie gialle con quelli delle
commedie rosa.
Caratterizzata da dialoghi estremamente brillanti, costruiti
volutamente al limite dell’equivoco, la pellicola di Pascal Thomas aggiunge un gradevolissimo
tocco francese al romanzo della celeberrima scrittrice inglese, le cui opere
sono state trasposte innumerevoli volte sullo schermo.
Che dire poi della coppia Frot-Dussollier: entrambi, con
la loro interpretazione, conferiscono un’ulteriore nota di eleganza e vivacità
all’intricato sviluppo della vicenda.
Titolo: Due per un delitto ( Mon petit doigt m’a dit )
Regia: Pascal Thomas
Interpreti: Catherine Frot, André Dussollier, Geneviève Bujold,
Valérie Kaprinsky, Laurent Terzieff
Nazionalità: Francia
Anno: 2005