Nicole Payan ( Karin Viard ) è una quasi
cinquantenne con un impiego da casellante e una famiglia alquanto strampalata
sulle spalle.
Jean-Pierre ( Philippe Rebbot ) - il marito - sebbene
non più giovane, spera ancora di riuscire ad avere successo nel mondo dello
sport, mentre la madre, oramai anziana ( Hélène Vincent ), è
bisognosa di continue cure e attenzioni.
Nicole ha anche due figli divenuti oramai adulti: Vincent
( Raphaël Ferret ), arruolato nella Marina Militare, e Arielle ( Manon Kneusé ) che non ha ancora preso piena consapevolezza del proprio ruolo
di ragazza-madre .
Tra alti e bassi le giornate scorrono più o meno
tranquille in casa Payan; questo, almeno, fino al giorno in cui Nicole non
scopre di essere incinta.
Alla notizia del tutto inaspettata di questa gravidanza ciascun
componente della famiglia reagirà inevitabilmente a modo suo…
Con questo suo primo lungometraggio Nadège Loiseau ha
realizzato una gradevolissima commedia familiare con chiari risvolti sociali.
Al centro della storia troviamo infatti le vicende di una
donna non più giovane che, all’improvviso, si ritrova a dover decidere se
portare avanti o meno un'altra gravidanza; entrano così in gioco
considerazioni alquanto delicate, che spaziano dalla consapevolezza di non avere
più le stesse energie di un tempo da dedicare all’educazione di un nuovo figlio,
alla preoccupazione di non disporre delle risorse economiche sufficienti per
poterlo fare.
Ne “Il piccolo inquilino” si ride, ma soprattutto ci si
emoziona, grazie anche all’incredibile bravura di Karin Viard; in questa
pellicola l’attrice francese ci regala infatti un altro straordinario ritratto femminile,
riconfermandosi così una delle più versatili e poliedriche interpreti dell’attuale
cinema d’Oltralpe.
Titolo: Il piccolo inquilino ( Le petit locataire )
Regia: Nadège Loiseau
Interpreti: Karin Viard,
Philippe Rebbot, Hélène Vincent, Manon Kneusé, Antoine Bertrand
Nazionalità: Francia
Anno: 2016