Renée
Michel ( Josiane Balasko ) è la
burbera portinaia di un elegante stabile dove risiede l’alta borghesia
parigina.
Dall’aspetto
sciatto e alquanto dimesso, la donna, vedova ormai da diversi anni, coltiva
all’insaputa di chi la circonda il piacere per la cultura; è infatti una grande
appassionata, tra l‘altro, dei grandi classici della letteratura e del cinema
giapponese.
Paloma
Josse ( Garance Le Guillermic ), invece, è una bambina di undici anni
che vive con la sua famiglia nel palazzo di cui Renée è la custode.
Molto
intelligente, e decisamente matura per la sua giovane età, la ragazzina si
diverte a riprendere con la videocamera momenti e persone della sua vita
quotidiana, ed è solita interrogarsi su problematiche più grandi di lei.
Terrorizzata
al pensiero di doversi uniformare, crescendo, ai modelli imperanti nella
società moderna, Paloma sta progettando di suicidarsi nel giorno del suo dodicesimo
compleanno.
L’arrivo
di un nuovo inquilino, Monsieur Kakuro Ozu ( Togo Igawa ) - un
elegante e colto signore giapponese che riesce immediatamente a cogliere il
vero potenziale di Renée e di Paloma - cambierà inaspettatamente la vita di entrambe…
Basato
sul romanzo di Muriel Barbery, caso letterario del 2007 in Francia, “Il riccio” è stata la pellicola di esordio di Mona Achache; ed è proprio grazie a
lei che i tre personaggi creati dalla
penna della scrittrice francese, già tanto amati dal pubblico dei lettori, hanno potuto
finalmente prendere vita sul grande schermo.
Un’intensa
Josiane Balasko si è rivelata una Renée praticamente perfetta per come ha saputo
cucirsi addosso il personaggio della schiva portinaia, tanto impegnata a mantenere
un basso profilo quanto a negarsi qualunque tipo di gioia che non derivi dai
suoi adorati libri, da lei gelosamente custoditi all’interno di una stanza
“segreta”: la sua oasi felice.
Dalla
morte del marito sembra infatti aver definitivamente chiuso la porta all’amore,
ma il saggio Kakuro Ozu riesce a poco a poco a farle acquisire una maggiore
consapevolezza di se stessa, ma soprattutto a convincerla ad uscire da quella
“tana” nella quale, proprio come se fosse un riccio, si è comodamente adagiata con
il passare del tempo.
Da
parte sua la piccola Paloma ( straordinariamente interpretata dalla
giovanissima Garance Le Guillermic ) assiste divertita e compiaciuta a questo
tardivo risveglio dal letargo di Renée, trovando al tempo stesso nei due adulti
due importanti punti di riferimento proprio per il loro distinguersi dalla
moltitudine di persone che quotidianamente la circonda e da cui, invece, cerca
disperatamente di fuggire.
Quella de “Il riccio” si conferma così anche sul grande schermo una delicata storia
sull’amore e l’amicizia, ma soprattutto sull’importanza di saper realmente
ascoltare chi ci sta accanto.
Titolo: Il riccio ( L’hérisson
)
Regia : Mona Achache
Interpreti: Josiane Balasko, Garance Le
Guillermic, Togo Igawa
Nazionalità: Francia, Italia
Anno: 2009