Marithé ( Karin Viard ) - donna di mezz’età ancora piacente, divorziata e con un figlio ormai adulto - lavora come consulente in un centro di formazione professionale.
Carole
( Emmanuelle Devos ), invece, è la moglie di Sam ( Roschdy Zem ): uno chef
di successo, titolare di un rinomato ristorante e in procinto di aprirne un
altro.
Talmente
oppressa dall’ingombrante figura del marito, Carole sta tentando disperatamente
di crearsi un proprio spazio all’interno della società; per questo motivo si
rivolge al centro di formazione professionale presso il quale Marithé è
impiegata, intrufolandosi tra un gruppo di operaie alla ricerca di una nuova
occupazione.
Un
giorno, recandosi per caso nel ristorante di Sam, Marithé scopre la vera
identità di Carole; decide però di tenerle il gioco, innescando così una
reazione a catena di eventi che finirà per rivoluzionare inevitabilmente la
vita di entrambe…
“La
moglie del cuoco”, realizzato dalla regista, nonché interprete, francese Anne Le Ny, affronta le dinamiche di un insolito triangolo amoroso dove
l’elemento maschile ha esclusivamente la funzione di ago della bilancia nel
tentativo delle due donne di rivendicare la propria posizione all’interno della
società.
Marithé
e Carole sono di estrazione sociale diversa, e con differenti esperienze di
vita, ma ciononostante risultano accomunate da un fortissimo desiderio di
affrancarsi dalla loro situazione attuale.
Inizialmente
spiazzata dall’amicizia che la moglie del cuoco sembra offrirle incondizionatamente, ben presto, però, Marithé capisce che aiutarla a ricostruirsi una vita lontano dal
marito può contemporaneamente rappresentare per lei stessa una preziosa occasione per
rimettere in gioco la propria femminilità, soprattutto dopo essersi invaghita
di Sam e aver scoperto che anche lo chef
contraccambia il suo interesse.
E’
esattamente a questo punto della pellicola che la solidarietà e la rivalità tra
donne iniziano a mescolarsi curiosamente tra loro con conseguenze
inevitabilmente tragicomiche, a beneficio, ovviamente, di un divertito
spettatore.
Ambientato
in una location alquanto suggestiva quale la città e i dintorni di Orléans, “La moglie del cuoco” è indubbiamente sostenuto, oltreché da una brillante
sceneggiatura, dalla gradevole recitazione di Karin Viard ed Emmanuelle Devos –
due delle più interessanti interpreti dell’attuale cinema d’Oltralpe - che con le loro nevrosi
e i loro spassosi battibecchi al limite del paradossale garantiscono novanta
minuti di semplice e garbato intrattenimento.
Titolo: La moglie del cuoco (On
a failli être amies )
Regia: Anne Le Ny
Interpreti: Karin Viard, Emmanuelle Devos, Roschdy
Zem, Anne Le Ny
Nazionalità: Francia
Anno: 2014
Nessun commento:
Posta un commento