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domenica 11 marzo 2018

“Parliamo delle mie donne” di Claude Lelouch: il complesso ritratto di una famiglia decisamente allargata.



Dopo un’intera vita passata in giro per il mondo, a documentare con la sua macchina fotografica le varie guerre in corso, Jacques Kaminski ( Johnny Hallyday ) decide finalmente di ritirarsi in un’elegante baita sulle Alpi francesi da lui recentemente acquistata.
Questo suo allontanamento da Parigi coincide tra l’altro con la fine della relazione con la sua compagna, l’ultima di una lunga serie di cui fanno parte anche le madri delle sue  quattro figlie – Primavera, Estate, Autunno e Inverno – nei confronti delle quali si è sempre dimostrato un padre decisamente poco presente.
Abituato da sempre ad avere una donna al suo fianco, Jacques intraprende poco dopo una nuova storia d’amore con Nathalie ( Sandrine Bonnaire ) – l’agente immobiliare che gli ha venduto la sua nuova dimora e che, insieme ai due figli, si trasferisce a vivere da lui.
Sebbene tutto ciò possa apparire come il felice inizio di una nuova fase della sua vita, in realtà Jacques soffre terribilmente per la lontananza delle sue figlie che, oramai adulte e abituatesi alla sua assenza, conducono la propria esistenza in perfetta autonomia.
Frédéric ( Eddy Mitchell ) – amico, nonché medico del rinomato fotografo -  intuito il suo profondo disagio interiore, tramite un alquanto discutibile stratagemma riesce comunque a far ricongiungere le quattro ragazze con il padre.
L’inaspettato e sfortunato evolversi degli eventi segnerà però ben presto la fine di quella ritrovata serenità familiare…


Parliamo delle mie donne” tratteggia il complesso ritratto di una famiglia decisamente allargata.
E’ un’opera dal carattere spiccatamente autobiografico in cui Claude Lelouch ha voluto affidare il ruolo del suo alter ego al recentemente scomparso Johnny Hallyday, vera e propria icona della musica francese, ma che il pubblico ha comunque avuto modo di apprezzare nel corso della sua lunga e fortunata carriera anche per le sue frequenti incursioni nel mondo della settima arte.
Proprio come accade al protagonista del suo film, è molto probabile che anche il regista con il passare degli anni abbia iniziato ad avvertire un crescente senso di colpa nei confronti dei suoi sette figli, ma soprattutto il desiderio di vederli riuniti tutti assieme.
In effetti, se per un attimo concentriamo la nostra attenzione sul titolo originale della pellicola ( che in italiano suonerebbe come “Bastardo, ti amiamo” ) possiamo farci un’idea già abbastanza precisa di ciò che, secondo Lelouch, la sua nutrita prole pensa di lui.
Sempre secondo la visione del regista, la famiglia ( anche nelle sue più svariate declinazioni ) e i legami di sangue riescono comunque a trionfare; questo, però, a condizione che vi sia sempre la volontà e la capacità di perdonare, soprattutto fino a quando si è ancora in tempo per farlo.


Titolo: Parliamo delle mie donne  ( Salaud, on t’aime )
Regia: Claude Lelouch
Interpreti: Johnny Hallyday, Eddy Mitchell, Sandrine Bonnaire, Irène Jacob
Nazionalità: Francia
Anno: 2014