Parigi. Un gruppo di amici è
solito riunirsi una volta alla settimana per la cosiddetta “cena dei cretini”,
in occasione della quale ognuno di essi deve portare con sé un “sempliciotto”,
allo scopo di deriderlo nel corso dell’intera serata.
Il ricco editore Pierre Brochant
(Thierry Lhermitte), su suggerimento di un amico, decide di invitare François
Pignon (Jacques Villeret), imbranato impiegato dell’ufficio dell’imposte, che per hobby costruisce con i fiammiferi modellini di monumenti famosi.
L’incontro tra François e Pierre,
però, scatena fin da subito un’interminabile serie di esilaranti equivoci, finendo
per sconvolgere completamente la vita del facoltoso editore…
Grandissimo successo di pubblico
in Francia per questa pluripremiata pellicola firmata da Francis Veber, e
tratta da una sua pièce teatrale.
Al centro della vicenda ritroviamo
il maldestro, ma simpatico, François Pignon, personaggio ideato dallo stesso
Veber, e portato per la prima volta sullo schermo da Edouard Molinaro nel 1973 ne
“Il rompiballe”.
Interpretato all’epoca dal
talentuoso Jacques Brel, ne “La cena dei cretini” a vestirne i panni è invece il
bravissimo Jacques Villeret; il quale, insieme all’affascinante Thierry Lhermitte,
riesce a dar vita ad una delle coppie più divertenti della storia del cinema,
in una sofisticata commedia degli equivoci che, con ritmo crescente, si sviluppa
in un continuo susseguirsi di dialoghi brillanti e di situazioni, tanto travolgenti da ribaltare completamente
il ruolo dell’arrogante Pierre: da crudele “carnefice” a “vittima” rassegnata delle
innumerevoli gaffes di François.
Titolo: La cena dei cretini (
Le dîner de cons )
Regia: Francis Veber
Interpreti: Thierry Lhermitte, Jacques Villeret, Francis Huster,
Catherine Frot
Nazionalità: Francia
Anno: 1998