Jacky Bonnot (Michaël Youn) è un giovane cuoco la cui passione per la buona cucina lo porta a prestare un’attenzione quasi maniacale ai piatti da lui preparati per i vari bistrot di Parigi, dai quali, proprio per questo motivo, viene puntualmente licenziato.
Poiché la sua compagna sta per
dare alla luce un bambino, e dovendo quindi garantire un futuro alla sua
famiglia, Jacky decide di accettare un
posto di imbianchino presso una casa di riposo, senza però poter fare a
meno di dispensare i suoi consigli anche ai cuochi di quella struttura; ed è proprio all’interno di quella residenza
per anziani che Jacky ha l’occasione di farsi notare da Alexandre Lagarde (Jean Reno): il famosissimo chef francese di cui lui è un grandissimo
ammiratore.
In profonda crisi di ispirazione,
l’uomo rischia di essere licenziato dal proprietario del ristorante presso cui
lavora e, proprio per evitare che ciò accada, decide di chiedere aiuto a Jacky.
Grazie alla preziosa
collaborazione del giovane cuoco, e dopo una serie di divertenti peripezie, alla
fine Alexandre riuscirà ad avere la
meglio sul proprio datore di lavoro ma, soprattutto, lancerà Jacky nel
firmamento dei grandi chef.
Inserendosi nel già ben collaudato filone della cinematografia
culinaria, lo scorso anno Daniel Cohen ha realizzato per il
grande schermo una gradevole commedia che ha il merito di divertire lo
spettatore con estremo garbo e semplicità.
La sceneggiatura di “Chef”,
sebbene non particolarmente elaborata, ha in effetti il pregio di poggiare su valori universalmente riconosciuti come
l’amicizia, l’amore e la famiglia, che da sempre riescono a fare presa sul grande
pubblico.
Se poi aggiungiamo anche il fortunato connubio che si è creato sullo
schermo tra un mostro sacro del cinema francese come Jean Reno e il ben più
giovane Michaël Youn ( attore molto noto in Francia), arriviamo facilmente a
comprendere il meritato successo internazionale di questa pellicola.
“Chef”, oltre a divertire lo
spettatore con le simpatiche gag inscenate dai due protagonisti, ne allieta la vista con la preparazione di
alcuni dei più elaborati piatti della nouvelle cuisine, presentati sullo
sfondo di eleganti locations.
Le gradevoli melodie della colonna
sonora composta dal grande Nicola
Piovano, oltre a conferire un innegabile valore aggiunto alla pellicola di
Cohen, riescono a sottolineare con eleganza e leggerezza la diffusa atmosfera di buoni sentimenti che percepiamo durante la sua
visione.
Titolo: Chef ( Comme un chef )
Regia: Daniel Cohen
Interpreti: Jean Reno, Michaël
Youn, Raphaëlle Agogué, Julien Boisselier, Salomé Stévenin.
Nazionalità: Francia, Spagna
Anno: 2012
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