venerdì 20 dicembre 2013

“La femme en bleu” di Michel Deville: la drammatica ossessione di un quarantenne in crisi.


Pierre (Michel Piccoli) è un famoso musicologo la cui grande passione per il genere femminile lo porta a barcamenarsi tra numerosi flirt di breve durata, mettendo così a dura prova la pazienza di  Aurélie (Lea Massari): la sua bella e innamorata compagna.
Quando un giorno Paul intravede di sfuggita un’intrigante donna vestita di blu (Marie Lasas), ne rimane talmente affascinato che decide di doverla rintracciare ad ogni costo.
Nel suo frenetico girovagare lungo le vie di Parigi, è accompagnato, dapprima, dall’amico Edmond (Michel Aumont) e, poi, dalla stessa Aurélie, la quale, pur di poter rimanere accanto al suo amato, si rassegna ad assecondarlo nella ricerca della donna che sta diventando per lui una vera e propria ossessione.
Ogni tentativo, purtroppo, si rivela però vano; e così l’uomo inizia a sprofondare in uno stato di progressiva crisi che, a poco a poco, lo spingerà addirittura al suicidio…



Con “La femme en bleu”, Michel Deville ha portato sullo schermo la vicenda di un quarantenne di successo che, incapace di godersi fino in fondo ciò che è riuscito ad ottenere nella vita, decide di lanciarsi all’inseguimento di una misteriosa donna, la quale viene da lui preferita ad Aurélie, sebbene le assomigli in modo impressionante.
Nonostante la pellicola di Deville poggi su di una sceneggiatura tutt’altro che articolata, riesce comunque  a farsi apprezzare, oltre che per il suo saper essere elegante e divertente allo stesso tempo, per l’incisività con cui riesce a scavare nel profondo della psicologia di Pierre e Aurélie, interpretati rispettivamente da un superbo Michel Piccoli e da una splendida Lea Massari.
Alla base dell’alquanto bizzarro atteggiamento di Paul vi è essenzialmente un profondo senso di insoddisfazione nei confronti della società che lo circonda; insoddisfazione che, a mano a mano che si assottiglia la sua speranza di ritrovare la donna di cui si è follemente invaghito, si trasforma lentamente in disperazione.
Tutto questo avviene sullo sfondo di una Parigi dei primi anni settanta, fotografata con dei toni leggermente sbiaditi, della quale possiamo comunque ammirare alcuni dei suoi più suggestivi scorci, mentre seguiamo Paul nella sua febbricitante ricerca.
Per finire, una curiosità: contrariamente a quanto possa sembrare durante la visione del film, il personaggio della “femme en bleu” non è interpretato da Lea Massari, bensì da Marie Lasas: un’attrice a lei molto somigliante.



Titolo: La femme en bleu ( La femme en bleu )
Regia: Michel Deville
Interpreti: Michel Piccoli, Lea Massari, Michel Aumont
Nazionalità: Francia
Anno: 1972